Biografia
Timur Kibirov (1955) è uno dei più noti e amati poeti russi contemporanei. Dal 1980 ha cominciato ad essere conosciuto come poeta nei circoli underground, nonostante i suoi componimenti che ritraggono in modo ironico le assurdità della vita sovietica, la sua cattiveria e la sua insopportabile routine, non siano stati pubblicati fino al 1988. Nei suoi versi il poeta indulge frequentemente allo sberleffo, al dialogo diretto con il lettore, al tono colloquiale e diretto persino quando tratta argomenti «alti».
Alla sua prima raccolta poetica, Luoghi comuni del 1988 ne sono seguite molte altre: Calendario (1991), Poesie d'amore (1993), Sentimenti (1994), Quando Lenin era piccolo (1995), Via Ostrovitjanov (1999), Il giubileo dell'eroe lirico (2000); Chi va chissadove, e io in Russia...(2001); Versi (2005); Humpty-dumpty (2006), Ai margini di «A Shropshire lad» (2007); Tre poemi: 2006-2007 (2008) e nel 2010 il primo esperimento in prosa: Lada o la gioia. Cronaca di un amore felice e fedele. Il poema Latrine (a cura di C. Scandura) è stato tradotto in italiano nel 2008. Primo vincitore del premio della Fondazione intitolata a Josef Brodskij (Joseph Brodsky Memorial Fellowship Fund) è stato ospite dell'American Academy di Roma nel 2000. Ha vinto numerosissimi premi letterari fra cui il prestigioso Premio nazionale russo «Poet» nel 2008. E' stato ospite del Festival delle Letterature di Mantova nel 2011.